Quante cose sapete sui seggiolini per auto e quante informazioni potrete raggiungere attraverso questo articolo? Sicuramente un bel po’ in più di quelle che sono già di vostra conoscenza grazie alla presentazione dei 10 articoli del momento, i migliori sul mercato.
Informazioni generali sui seggiolini auto
Quante cose sapete sul seggiolino auto? Quanto sapete del fatto che vengano divisi per gruppi (cosa che vedremo molto dettagliatamente poi) e che quindi abbiamo il seggiolino auto gruppo 0, il seggiolino auto gruppo 1, il seggiolino auto gruppo 2, il seggiolino auto gruppo 3? E quale potrà mai essere il miglior seggiolino auto? Dobbiamo stare sempre attenti a ragionare su quale sia il miglior seggiolino auto e anche su quale possa essere il miglior seggiolino auto per il nostro bambino, che ci si trovi comodo, che abbia voglia di sedersi lì sopra e che questo lo protegga davvero da eventuali urti, che speriamo non accadano mai. I seggiolini auto bambini sono obbligatori, come vedremo poi, e quindi la scelta del seggiolone auto non può essere fatta con una certa superficialità ma deve essere considerata per bene visto che sarà un oggetto che avremo, come impareremo poi, per un bel po’ di tempo dalla nascita del bambino. Il seggiolino auto ha prezzi differenti perché come ben sappiamo il seggiolino auto ha prezzi differenti in base ai materiali e alla robustezza e, come tale, va considerato. Così come tali devono essere considerate le esigenze e anche se il seggiolino auto non solo ha prezzi consoni ma, soprattutto, che sia rispettoso delle norme vigenti del codice della strada.
Ma andiamo con ordine e guardiamo nello specifico tutto quello che c’è da sapere sui seggiolini e se, seguendo questo percorso, saremo in grado di ottenere le informazioni giuste per farci un’idea e poi per arrivare a comprendere quale possa essere tra le 5 proposte che faremo alla fine dell’articolo quella che è più giusta per noi.
Mi piacerebbe, però, introdurvi a quelle che sono le varie tipologie di seggiolini e tutte le normative che tendono a regolamentare l’uso dello stesso in base all’età, al peso e alla corporatura del bambino.
Ci sono, infatti, vari modelli e questi modelli sono adatti a una determinata fase che faccia parte della crescita del piccolo. Anche perché qui non si parla solo di comodità ma, certamente, di sicurezza, soprattutto se c’è una frenata, un incidente, un’accelerazione brusca.
L’articolo 172 del Codice della Strada regolamenta l’utilizzo del seggiolino perché questo tipo di legge obbliga i bambini ad avere un supporto fino quando non si arriva a un’altezza di 150 centimetri.
In più questa legge italiana si rifà a due normative della Comunità Europea, una la ECE R44 e l’altra che è la R129. Comunque andando non troppo per il sottile su tutte le specifiche iniziamo a dire che i seggiolini sono divisi in 5 gruppi:
- gruppo 0
- gruppo 0+
- gruppo 1
- gruppo 2
- gruppo 3
Il gruppo 0 è quello che raggruppa i bimbi che pesano meno di 10 chili. I seggiolini che vengono utilizzati per questo tipo di peso si chiamano navicelle, cioè sono quelle specie di culle che vengono montate in senso contrario, cioè con la faccia del piccolo rivolta verso il sedile.
Questi seggiolini vanno benissimo fino a circa l’anno e mezzo d’età.
Il gruppo 0+ è quello che serve per i bimbi fino ai 13 chilogrammi. Sono quelli che si chiamano ovetti, sempre con la faccia del bimbo rivolta verso il sedile e sono a forma di ovetto. Vanno bene sempre fino a circa l’anno e mezzo con un’altezza che supera di poco i 100 centimetri.
Molte persone preferiscono gli ovetti alle navicelle perché li considerano ancora più sicuri.
Il gruppo 1 si rivolge a coloro che hanno bambini che vanno dai 9 ai 18 chilogrammi. Questi seggiolini vanno posizionati in senso di marcia e ci sono anche delle cinture interne che vanno allacciate per mantenere il bambino imbragato.
Il gruppo 2 raccoglie i bambini che vanno dai 15 ai 25 chilogrammi. In questo caso si parla di rialzi per il sedile, una sorta di schienale che è obbligatoria fino ai 125 centimetri del bambino.
E’ stata fatta una normativa della strada, a livello europeo, che ne regola l’utilizzo.
Il gruppo 3 è quello che serve ai bimbi tra i 22 e 36 chili e si possono definire questi seggiolini dei veri e propri rialzi che servono a mettere il bambino nella condizione ideale, preferibilmente quelli con lo schienale che servono a tenere il bambino in sicurezza fino al metro e mezzo, che è l’altezza di cui abbiamo parlato anche all’inizio e che è quella considerata ultima per questo tipo di accorgimenti di sicurezza in auto.
Onestamente devo anche dirvi che tranne le navicelle, che sono troppo differenti dalle altre cose, è facile trovare dei seggiolini che riescano a mettere insieme più gruppi. Ci sono infatti dei tipi di prodotto che permetto, con aggiunte e modifiche, di contenere un bambino dai 9 ai 36 chilogrammi.
Questo aiuto versatile di questi che vengono chiamati seggiolini ibridi è davvero una bella scoperta per chi, come noi, ha sempre voglia di comprare il meglio possibile senza l’onere, però, di una spesa dispendiosa quasi ogni anno per i nostri bambini.
I bambini crescono in fretta ed è anche giusto, invece, trovare il modo di poter acquistare un prodotto che ci resti negli anni fino alla fine, invece che comprare svariati seggiolini per ogni anno o quasi di età del nostro cucciolo.
Come funzionano i seggiolini per auto?
I seggiolini per auto, come abbiamo visto prima, e come vedremo in maniera più che specifica poi, ragionano su una serie di fattori e su una serie di normative che vanno rispettate. Dai modelli per i neonati ai rialzi per schienale per i bambini più grandi dobbiamo sempre pensare al fatto che questi supporti vadano, in più modi fissati allo schienale, appunto, dell’auto.
Visto che sono delle normative che regolamentano, poi, la sicurezza del bambino è chiaro che ci siano una serie di fissaggi standard e approvati dalla comunità europea che vanno presi in considerazione. Alcune cinture vanno agganciate a degli appositi ganci, appunto, che non vanno assolutamente sganciate dai bambini stessi.
Insomma, come avrete capito stiamo parlando non di un elettrodomestico da tenere in casa ma di un certo tipo di prodotto che serve per la sicurezza dei nostri bambini. Quindi a prescindere da quelli che possano essere i nostri dubbi sul prezzo più o meno alto di questi seggiolini dobbiamo sempre comprare un modello che sia omologato con le normative europee stradali, perché sennò certamente questa cosa non serve a nulla. Quindi andando nello specifico su quelli che possono essere i materiali con cui sono fatti questi seggiolini capiremo anche certamente meglio come sia possibile mettere il bambino in sicurezza in un seggiolino che sia fatto con della plastica robusta, che abbia i ganci in acciaio e che sia perfettamente anallergici per i nostri bambini che ci passeranno tutto il tempo che sono in macchina.
Dobbiamo anche capire dove mettere il seggiolino, tutti i seggiolini di tutti i gruppi (quelli di cui abbiamo parlato all’inizio) possono essere messi, indifferentemente, sia sul sedile posteriore che su quello anteriore.
Andiamo un po’ più in profondità su questo argomento.
Le navicelle, o gli ovetti, del gruppo 0 o 0+ hanno bisogno di essere montate al contrario ma possono, poi, essere fissate sia sul sedile posteriore che su quello anteriore. Mi raccomando soltanto, se dovessimo trovarci con l’ovetto sul sedile anteriore dovremmo, però, ricordarci di disinstallare l’airbag che, in un possibile urto, potrebbe fare del male al nostro bambino azionandosi in maniera sconsiderata.
Anche per il gruppo 1 e 2 non abbiamo problemi nello scegliere il sedile anteriore o quello posteriore basta avere la possibilità di inserire, in maniera corretta, il sistema Isofix che è quello, di cui parleremo a breve, che permette di agganciare il seggiolino direttamente alla carrozzeria.
Anche per i rialzi, cioè quelli che sono i sedili, con o senza schienale, del gruppo 3 non abbiamo problemi nel posizionarli davanti o dietro. Basta solo che il bambino, grazie al rialzo, possa mettere correttamente la cintura di sicurezza già presente sull’auto.
Di quali materiali sono fatti i seggiolini per auto
I nostri bambini sono il bene più prezioso. Mi è sembrato anche giusto, in questi ultimi anni, che le normative stradali siano diventate molto rigide per chi, come quelli della mia generazione, sono diventati genitori negli ultimi 20 anni. Chissà se riesco a farvi entrare nella testa quello che è stato essere bambino per me, con nessun accorgimento in macchina, con la paura di farsi davvero male durante un incidente. Io, per esempio, soffrivo molto di mal di macchina e credo che molto di questa cosa fosse legato anche al fatto di non avere nessun tipo di aiuto, di compattezza e di cinture che potevano mai frenare l’andamento della macchina.
Altra cosa che i bambini e i genitori sanno benissimo è che i bimbi hanno bisogno di stare a contatto con un tessuto anallergico e che, soprattutto, sia traspirante. Impossibile pensare, infatti, di comprare un seggiolino scadente che porti il bambino a stare male, cioè a sudare troppo con una fodera plasticosa che non porta la traspirazione. E questa cosa è completamente sbagliata, perché il bimbo ha bisogno di stare asciutto, di stare pulito, anche grazie a una fodera lavabile e impermeabile che non si bagni se il bambino dovesse bagnarsi in qualsiasi modo, sia con qualche bevanda che con qualche bisognino. Altra cosa fondamentale è non comprare le solite cinesate per non pensare, poi, di avere a che fare con materiali tossici che possono nuocere al bambino che, come si sa, tende a mettere in bocca, in un determinato periodo, tutto quello che si trova intorno. Questo è molto importante, sempre per quella teoria per cui ci troviamo davanti a una situazione la cui qualità dei materiali è importantissima per far star bene i nostri cuccioli di uomo. Allora è inutile pensare di comprare un seggiolino che costa poco se poi costringiamo nostro figlio a stare scomodo o a sudare o a trovarsi con qualche reazione allergica.
Comunque i migliori modelli sono quelli che hanno come seduta del comodo vellutino lavabile. Infatti è bene controllare se la fodera del seggiolino è estraibile. Se così fosse si potrebbe, ogni tot di tempo, sfoderare il seggiolino e lavare la parte che è più in superficie in lavatrice a 30 gradi, come se fosse un capo delicato.
La pulizia è fondamentale, non si può in questo caso pensare di cavarcela con un panno umido che pulisca la superficie che è a contatto con il piccolo. Qui abbiamo bisogno di sapere che il nostro bambino stia bene, che non ci siano acari, che non ci sia polvere, che non ci sia umidità.
Dimensioni medie dei seggiolini per auto (altezza, lunghezza, larghezza)
Come sempre, in questi casi, è bene controllare che tipo di seggiolino stiamo comprando e se questo seggiolino sia omologato (basta vedere se, da qualche parte, c’è una bella etichetta arancione della Comunità Europea che ne permette l’utilizzo in auto senza rischio di multa). Controllate bene questa etichetta perché potreste trovarvi davanti a un modello che non è più omologato, che è considerato obsoleto.
In questo caso, su questa etichetta bella grande, dovrebbe esserci questo code ECE R44/01 o 02. In entrambi i casi ci troviamo davanti a un seggiolino da buttare, perché al primo controllo della polizia stradale ci troveremmo davvero nei guai.
Quelli che sono omologati con riserva, cioè quelli con cui è giusto camminare perché sono dei modelli a norma ma tra poco verranno considerati obsoleti, sono quei seggiolini che hanno sempre indicato sull’etichetta arancio ECE R44/03 o 04.
Quindi anche in questo caso attenzione perché questa è una proroga temporale, non stiamo parlando di qualcosa che, in effetti, è perfettamente a norma ma di un seggiolino che è a norma in un tempo limitato.
I seggiolini omologati che seguono perfettamente la nuova normativa sono quelli che hanno l’etichetta con su scritto ECE R129 che sono i seggiolini più moderni, quelli che sono perfettamente conformi alle normative.
Anche per quanto riguarda le dimensioni non c’è nulla altro da dire che seguire le normative. Non siate mai, e dico mai, superficiali nella scelta del seggiolino. Si parla di sicurezza, e questo è il fondamento principale di tutto questo articolo, e di multe salatissime per chi trasgredisce a queste normative. Quindi inutile partire con le leggi fai da te, bisogna solo seguire quello che la Comunità Europea ci dice.
E mai, davvero mai, trovatevi nella situazione in cui pensate che tenere in braccio un bambino lo protegga come metterlo sul seggiolino. Anche un urto a 50 chilometri orari scatena una forza di più di 200 chilogrammi con il rinculo. Quindi non siete certo dei supereroi, è contro la legge, quindi come prima cosa comprate il seggiolino a norma e non pensate di non fare questa spesa perché è impossibile non farla. Sareste contro la legge e danneggereste l’incolumità del piccolo.
Caratteristiche del design dei seggiolini per auto
Al di là delle caratteristiche del design che rendono il seggiolino più o meno confortevole per il nostro bambino vorrei perdere un po’ di tempo nello spiegarvi quello che mi sembra essere il vero perno che vi permetterà di scegliere il prodotto che è più adatto al vostro cucciolo. Dobbiamo entrare nella forma mentis che ci troviamo davanti a un prodotto omologato e per essere omologato deve avere, all’interno, il sistema Isofix di cui ora vi parlerò.
Isofix è una recente sicurezza, una mano in più rispetto alla cintura tradizionale, quindi permette di tenere il bambino nel seggiolino ancora più fermo e sereno.
In pratica il seggiolino si fissa in tre punti. Due di questi che vengono definiti connettori si fissano alla scocca dell’auto, quindi alla carrozzeria. Il terzo punto è quello che fa da ancora. Questa ancora può essere fissata, appunto, come cinghia o con un supporto che va attaccato vicino ai piedi del bimbo.
Questo tipo di ancoraggio e di fissaggio non ha bisogno, però, solo dell’omologazione del seggiolino ma anche di una macchina che sia compatibile al fissaggio di questi agganci. Quindi, prima di fare spese inconsulte, passate dal vostro carrozziere e chiedetegli di controllare che tipo di macchina avete e se è possibile agganciare il fissaggio alla scocca.
Al di là di questi controlli che sono come sempre fondamentali per scegliere ciò che è meglio per noi mi piace ripetere una cosa che forse resta in secondo piano quando poi ci impegoliamo in queste che sono delle disamine tecniche. In fondo, e questo mi sembra più che giusto, noi abbiamo solo bisogno che il nostro bambino stia al sicuro e stia confortevole. E proprio per questo torno a bomba sul design dicendovi che i modelli migliori, al di là dell’omologazione che come abbiamo capito è fondamentale, sono quelli che hanno braccioli, poggia - collo e schienale regolabili e che quindi seguono la naturale crescita del bambino.
Non è che questi seggiolini, anche se non ibridi, non abbiano vita lunga, cioè è chiaro che seguendo la crescita del piccolo abbiano a che fare con l’aumento di peso, l’altezza differente. E proprio per questo è giusto che i seggiolini che compriamo siano in grado di seguire il nostro bambino con una certa attenzione, mettendolo sempre in comodità. Alcuni di questi seggiolini, e ne parlavo proprio con un’amica mamma ieri mattina, hanno alcuni giocattolini ai lati, cioè dei pupazzetti o dei giochi per neonati, che permettono al bambino di potersi distrarre durante il viaggio. E sono già inseriti nella struttura del seggiolino, questo è quello che mi è sembrato in assoluto più interessante.
Perché le persone dovrebbero comprare seggiolini per auto?
Non perché ma per forza. Questo è quello che mi sento di dire nel momento in cui ci troviamo davanti a un obbligo civile e penale del codice della strada. Al massimo possiamo chiederci quale possa essere il seggiolino migliore per noi ed è quello che vedremo poi ma sull’acquisto ci sono poche cose da dire.
Va fatto e basta. E proprio perché va fatto e basta mi raccomando di pensare, sempre e comunque, a quelle che sono le esigenze del nostro bambino e quindi di comprare un prodotto che sia il massimo del comfort e della sicurezza. Non c’è nulla di male nel chiedere informazioni a qualcuno prima di fare un acquisto così importante, che poi è anche quello che è più giusto per tutti i nostri acquisti ed è una cosa su cui io ragiono molto. Non mi piace chi fa acquisti tanto per fare, senza neppure immaginare che ci possa essere tutto un mondo di spiegazioni che neppure si conoscono. Ed è questo quello che dobbiamo combattere a mio avviso, cioè questa ignoranza che ci fa fare acquisti sbagliati o che non ce li fa fare affatto. In questo caso, che è un caso molto importante visto che ci sono di mezzo dei bambini, è bene comprare dei prodotti che siano giusti per il nostro piccolo, che non siano composti di materiale scadente che non fa altro che far stare peggio i nostri cuccioli. Nel caso di un malaugurato incidente dobbiamo essere consapevoli del fatto che i nostri bambini, con un seggiolino omologato, rischiano molto meno di farsi male, di essere sballonzolati nell’abitacolo, di farsi male davvero. E questa è una cosa a cui davvero non possiamo non pensare nel momento in cui dobbiamo fare un acquisto così importante nella vita dei nostri piccoli.
Come scegliere il seggiolino auto adatto alle tue esigenze?
Dobbiamo essere in grado di monitorare, in maniera intelligente, i nostri piccoli e dopo averli pesati e dopo aver preso nota dell’altezza controllare sul web, o entrando in un negozio specializzato, comprare il seggiolino che è omologato per età peso e altezza del bambino. E’ solo questo il modo giusto di procedere, non è che ci siano altre possibilità di comprare una cosa che sia giusta.
Come prendersi cura di un seggiolino per auto?
Un seggiolino per auto va tenuto pulito in ogni modo possibile. Proprio perché, giustamente, ci si deve sedere un bambino è bene mettere in chiaro che quel seggiolino va pulito tutti i giorni o quasi. Soprattutto se il bambino è piccolo ed abbiamo a che fare con il periodo, come dicevo prima, quello lì in cui il bimbo mette tutto in bocca è più che chiaro che c’è bisogno di pulire la fodera ogni giorno con prodotti specifici che non siano nocivi al piccolo ma che siano disinfettanti. Oltretutto è anche bene cercare di comprare sempre oggetti che abbiano la fodera che si può estrarre proprio perché così la mettiamo in lavatrice e la sterilizziamo per bene. Quando andiamo a scegliere il nostro seggiolino mi raccomando di avere davanti agli occhi tutte le informazioni su quelli che sono i materiali con cui è composto il prodotto. Addirittura in quelli che sono i modelli più recenti abbiamo il poliuretano espanso, come per i materassi, che sono in memory foam, quindi fanno sì che i seggiolini mantengano, con una memoria a lento rilascio, la forma del peso e del calore del piccolo fino a che il piccolo resterà seduto. Oltretutto questo tipo di materiale permette la traspirazione, che l’altra cosa fondamentale per avere il seggiolino giusto.
Suggerimenti sull'utilizzo di seggiolini per auto
Un seggiolino omologato è un seggiolino che deve stare sempre nella nostra auto, decidendo, poi, di posizionarlo dove meglio crediamo. L’importante, prima dell’acquisto e poi durante la crescita del nostro bambino è controllare se questo tipo di oggetto vada bene per l’altezza e il peso del bambino. Anche perché, come abbiamo capito, nel momento in cui il bambino è più grande e passa in quello che viene definito il gruppo 3 ci può anche essere solo l’utilizzo di un rialzo omologato che permetta, al bimbo oramai cresciuto, di raggiungere nel migliore dei modi quella che è la cintura di sicurezza. Mi raccomando anche di fissare bene il seggiolino o l’ovetto. Questo è il passaggio più difficile e, certamente, più interessante perché è grazie al fissaggio che il seggiolino funziona o meno. Quindi controllate bene come funzioni la macchina, se la macchina supporta il sistema Isofix, così che questo tipo di seggiolino si possa, appunto, fissare proprio alla carrozzeria dell’auto, grazie a dei cavi d’acciaio che sono perfetti per l’uso e per far sì che il nostro seggiolino, e di conseguenza il nostro bambino, siano più che ben ancorati. Avete voglia di vedere con me quali sono i prodotti che abbiamo selezionato e che ci sembrano davvero essere i migliori seggiolini bimbi per auto di tutto il 2020? Guardiamo insieme i pro e i contro di questi che sembrano essere i top di gamma del settore.