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Migliori Condizionatori Portatili 2025

Ci sono così tanti aspetti positivi nell’estate, ma la casa che si trasforma in una sauna non è sicuramente tra questi. Per fortuna, i giorni in cui non ci si poteva difendere dall’afa sono terminati. L’invenzione dei condizionatori ha indubbiamente trasformato le nostre case e uffici in luoghi più confortevoli. Ma non si tratta solo di questo: secondo alcuni studi, i condizionatori stanno letteralmente salvando vite e potrebbero persino aiutare a combattere il cambiamento climatico in futuro. 

Condizionatori d’aria portatili, guida all’acquisto

Sebbene la domanda di condizionatori d’aria portatili sia aumentata rapidamente negli ultimi anni, ci sono ancora diversi malintesi sul loro funzionamento. Questo succede perché le persone spesso hanno un’idea sbagliata su ciò che questi dispositivi possono effettivamente fare e sui loro limiti. Fortunatamente, al giorno d’oggi esistono diversi tipi di condizionatori che possono soddisfare esigenze diverse. Sia che non siate sicuri di cosa faccia al caso vostro, sia che siate convinti di volere un condizionatore portatile, questa guida vi fornirà informazioni utili e dettagliate per una scelta più consapevole.

Vari modi per rinfrescarsi

Se vivete o lavorate in un edificio senza aria condizionata centralizzata, una delle soluzioni più efficienti è un condizionatore con tubo esterno. Montati su finestre a una o due ante, questi dispositivi sono abbastanza convenienti e garantiscono prestazioni di raffreddamento ottime. Inoltre, sono piuttosto silenziosi e non occupano troppo spazio. Lo svantaggio è che l’installazione di un condizionatore portatile con tubo esterno può essere piuttosto complicata. A seconda del tipo e delle dimensioni delle finestre che avete in casa, il tubo potrebbe bloccare la luce diurna. Inoltre, potreste non essere in grado di installare un condizionatore d’aria del genere perché la stanza non ha finestre, ha finestre a griglia o scorrevoli, oppure a causa delle leggi e dei regolamenti condominiali.

Un’altra opzione è l’installazione di un sistema mini-split. Questi condizionatori d’aria hanno un compressore esterno collegato ad una o più unità interne. Il loro design è perfetto per controllare la temperatura in una o più stanze; inoltre, le unità interne sono molto silenziose e hanno un aspetto più piacevole rispetto ad altri tipi di condizionatori d’aria. Non bloccano le finestre né occupano spazio sul pavimento. Lo svantaggio è che un mini-split richiede un’installazione complessa e molto costosa, che deve essere necessariamente eseguita da un professionista. Se siete in affitto, potreste non essere autorizzati ad installare questo sistema.

I condizionatori portatili sono ottimi quando le soluzioni sopra menzionate non sono praticabili. Tutto quello che dovete fare è collegarli a una finestra (o ad un’altra uscita di ventilazione) tramite il tubo flessibile, inserire la spina e godervi il fresco. L’installazione richiederà circa mezz’ora (alcuni modelli consentono di effettuarla in pochi minuti e non richiedono strumenti specifici) e può essere eseguita senza assistenza. È anche possibile spostare un condizionatore d’aria portatile e reinstallarlo in un’altra stanza. Molti condizionatori portatili hanno anche funzione di riscaldamento, deumidificazione e ventilazione, e consentono un maggiore controllo sul clima interno. Tuttavia, va detto che questi condizionatori sono più costosi e meno efficienti dei modelli con tubo esterno a finestra. Inoltre, dal momento che tutte le componenti, inclusi i compressori, le pompe e i ventilatori, si trovano all’interno, saranno anche molto più rumorosi.

Se desiderate avere un condizionatore d’aria portatile senza installazione alle finestre, dovreste considerare i raffrescatori evaporativi. Questi non richiedono ventilazione e sono abbastanza piccoli da essere posizionati comodamente su un tavolo. L’utente dovrà solo riempire regolarmente il serbatoio dell’acqua. Durante il processo di evaporazione, l’aria viene raffreddata e immessa nella stanza. Tuttavia, a differenza dei veri condizionatori d’aria, i raffrescatori evaporativi non rimuovono il calore e non consentono un controllo preciso della temperatura. Inoltre, rendono l’aria più umida, il che non è il massimo.

Come funzionano i condizionatori portatili

In commercio esistono due tipi di condizionatori d’aria portatili: a tubo singolo e doppio. I primi funzionano raccogliendo l’aria calda, raffreddandola e reimmettendola nell’ambiente. Il calore e l’umidità in eccesso vengono espulsi attraverso il tubo. I secondi utilizzano il primo tubo per aspirare aria dall’esterno. Successivamente, quest’aria viene raffreddata e fatta circolare attraverso la stanza. Il secondo tubo serve per far fuoriuscire il calore e l’umidità in eccesso. Ciascuna di queste due tipologie ha i suoi pro e contro.

I climatizzatori portatili monotubo sono sicuramente più facili da installare e spostare. Sono anche più economici e consumano meno energia. Per tutti questi motivi, stanno diventando sempre più popolari e i produttori offrono una scelta ampia di modelli. Lo svantaggio è che il modo in cui funzionano “spreca” una parte dell’aria già raffreddata e crea una pressione negativa nella stanza. Ciò significa che l’aria calda nelle stanze vicine entrerà nell’ambiente per ripristinare la normale pressione, diminuendo l’efficienza complessiva.

I modelli a doppio tubo sono più costosi e più complicati da installare. Per questo motivo, sono anche difficili da spostare. Il vantaggio è che le unità a doppio tubo possono raffreddare una stanza più rapidamente e non creano pressione negativa come i condizionatori a tubo singolo; quindi, l’effetto di raffreddamento sarà più efficace. Sfortunatamente, la maggior parte dei produttori sembra interessata principalmente a produrre modelli a tubo singolo, e per questo motivo c’è meno scelta per i clienti che vogliono un modello a doppio tubo.

Riteniamo che, per la maggior parte degli utenti, un condizionatore a tubo singolo sia la scelta ideale in termini di qualità/prezzo e facilità di installazione. Se vivete in aree particolarmente umide, vi consigliamo, invece, i condizionatori a doppio tubo per la loro capacità di raffreddamento più elevata.

Come misurare la capacità di raffreddamento

Dal momento che abbiamo detto che non tutti i condizionatori d’aria portatili sono uguali, potreste chiedervi come fare a scegliere. Dobbiamo ammettere che questi apparecchi hanno alcune tra le specifiche tecniche più vaghe e confusionarie che abbiamo mai visto (e ne abbiamo viste molte). In questa sezione vedremo come dare un senso alle varie sigle e cifre di cui i produttori abusano.

L'unità di misura per calcolare la capacità di raffreddamento e/o di riscaldamento è il Watt (W) ed è quella comunemente utilizzata in Europa. Fa eccezione il Regno Unito, dove viene utilizzata la British Thermal Unit (BTU), adottata anche negli Stati Uniti. Il BTU è definito come la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura di 1 libbra di acqua di 1 grado Fahrenheit. Quando ci riferiamo alla potenza di raffreddamento (o riscaldamento), l’unità di misura corretta in realtà è BTU/h, ma molti produttori utilizzano erroneamente solo BTU. L’idea, insomma, è di esprimere quanti BTU il condizionatore può aggiungere o eliminare dall’aria entro un’ora.

A seconda del luogo di produzione (e del mercato di riferimento) di un particolare condizionatore d’aria, potreste trovare diverse unità di misura. È bene sapere che alcuni produttori riportano (in modo errato) la potenza di raffreddamento in BTU, altri usano BTU/h, mentre altri ancora utilizzano a W o kW. Questo aspetto può decisamente spingervi a rinunciare alla ricerca di un condizionatore d’aria decente.

Fortunatamente, siamo qui per aiutarvi. 1 watt corrisponde a 3,41 BTU/h. Pertanto, per convertire i BTU/h in watt, è necessario dividerli per 3,41. Per convertire i watt in BTU/h, è necessario moltiplicare per 3,41. Ed ecco come i watt impattano sulle dimensioni di una stanza: sono necessari circa 70-80 W per raffreddare un metro quadrato. Dal momento che anche la potenza d’ingresso è misurata in watt, è bene non fare confusione. Il valore della potenza di raffreddamento è in genere più alto.

Una volta che si conosce la potenza di raffreddamento necessaria per la stanza dove si posiziona il condizionatore, è necessario tenere conto di alcuni aspetti aggiuntivi. In generale, consigliamo di scegliere un condizionatore leggermente più potente, soprattutto nei seguenti casi:

  • stanze con soffitto alto (oltre i 2,5 m);
  • stanze che affacciano a sud o a ovest (e non sono ombreggiate);
  • stanze ai piani superiori;
  • cucine;
  • stanze abitate da più di due persone.

Qui potete trovare un eccellente calcolatore in grado di stimare la potenza di raffreddamento per una particolare area.

Per evitare agli utenti la seccatura di capire quanto sia potente un condizionatore, alcuni produttori includono anche la dimensione massima della stanza nelle specifiche tecniche. Ma c’è un problema: alcuni utilizzano i metri quadrati (m2), altri i metri cubi (m3). Sebbene il secondo metodo sia più accurato, riteniamo che il primo sia decisamente più pratico. È bene non fare confusione, quando si confrontano diversi modelli. Inoltre, alcuni produttori tendono a sopravvalutare i propri prodotti; quindi, non consigliamo di fare affidamento solo sulle informazioni riportate.

Dopo aver letto tutte le informazioni di cui sopra, potreste essere tentati di acquistare il condizionatore d’aria più potente per andare sul sicuro. Anche questa potrebbe non essere una buona idea. Se la capacità di raffreddamento è troppo elevata per la stanza, l’aria si raffredderà troppo rapidamente e l’umidità non sarà eliminata. Insomma, otterrete un ambiente umido e sgradevole (tranne nel caso di modelli in grado di controllare simultaneamente umidità e temperatura). Inoltre, un condizionatore d’aria troppo potente può consumare elettricità inutilmente.

Fate attenzione all’ambiente

Un condizionatore d’aria portatile può facilmente trasformarsi in uno degli elettrodomestici che consumano di più, e indubbiamente inciderà sulla bolletta della luce più di un ventilatore. Per questo motivo, è fondamentale scegliere un modello che sia efficiente dal punto di vista energetico. Anche se il prezzo iniziale potrebbe essere più alto, nel tempo l’ambiente (e il vostro portafogli), ringrazieranno.

Per rendere le cose più semplici, in Europa tutti i condizionatori d’aria portatili devono avere un’etichetta che indichi la loro efficienza energetica in una scala che va da A +++ (più efficiente) a D (meno efficiente). L'indice di efficienza energetica (EER) viene calcolato dividendo la capacità di raffreddamento per la potenza esercitata per il raffreddamento. Se il condizionatore d’aria ha anche una funzione di riscaldamento, viene preso in considerazione anche il coefficiente di prestazione (COP). Questo viene calcolato dividendo la capacità di riscaldamento per la potenza assorbita per il riscaldamento. In entrambi i casi, maggiore è il valore finale, maggiore sarà l’efficienza energetica del condizionatore d’aria. Va detto che le valutazioni energetiche dei condizionatori d’aria portatili non sono paragonabili ad altri tipi di condizionatori, anche se hanno un design simile. In altre parole, un condizionatore d’aria portatile classificato A sarà meno efficiente dal punto di vista energetico rispetto ad un’altra unità con la stessa classificazione.

Un altro aspetto importante dal punto di vista ambientale è il tipo di gas refrigerante utilizzato. I modelli di ultima generazione solitamente utilizzano l’R290 (propano), che ha un impatto ridotto sul riscaldamento globale e inesistente sul buco dell’ozono, oltre che performance termodinamiche eccellenti.

Silenzioso come un topo

Un altro aspetto che troverete sulle etichette energetiche e tra le specifiche è il livello massimo di rumorosità, misurato in decibel (dB). Come accennato prima, sfortunatamente, i condizionatori d’aria portatili sono tra i più rumorosi e la maggior parte dei modelli oscilla tra i 55 ei 70 dB. Un apparecchio fino a 60 dB può essere considerato relativamente silenzioso, mentre i modelli che producono da 60 a 65 dB sono al limite: alcune persone li trovano fastidiosi, mentre altri non sembrano preoccuparsene. I modelli più rumorosi possono infastidire quando si guarda la TV, si parla, si lavora, per non parlare di quando si tenta di prendere sonno.

Va detto che il livello di rumore effettivo può variare molto a seconda della modalità di funzionamento, dell’impostazione della ventola e di altri fattori. Ad esempio, la rumorosità dell’impostazione più bassa sarà notevolmente inferiore rispetto al livello massimo indicato. Per questo motivo, alcuni produttori forniscono informazioni più dettagliate ed elencano diversi valori. Alcuni modelli di condizionatori d’aria portatili hanno anche una speciale modalità silenziosa che riduce notevolmente il rumore.

Infine, ci sono alcuni aspetti su cui è possibile intervenire. È una buona idea posizionare il dispositivo su una superficie più morbida, così da ridurre le vibrazioni. In alternativa, posizionate il condizionatore in un’area con un’acustica scarsa. Se avete difficoltà ad addormentarvi con il condizionatore in funzione, accendetelo una o due ore prima di andare a dormire e chiudete le porte. Quando andrete a dormire, la stanza sarà piacevolmente fresca e potrete tenere spento il dispositivo fino al mattino.

Occhio alle dimensioni

I condizionatori tendono ad essere molto diversi in termini di forma e dimensioni. La nostra raccomandazione è di scegliere il condizionatore d’aria portatile con il rapporto migliore tra dimensioni compatte e potenza di raffreddamento. I condizionatori più compatti occupano meno spazio calpestabile e fanno meno rumore, il che li rende più adatti per appartamenti e spazi abitativi ridotti. Inoltre, tendono ad essere più efficienti dal punto di vista energetico e sono più comodi da riporre una volta che la stagione afosa è finita. Se invece vivete in ​​una casa a più piani, o comunque più grande, un modello più basso e leggero sarà più facile da portare su o giù per le scale.

La regola non vale per maniglie e ruote: in questo caso, è meglio abbondare. In generale, è consigliabile spostare il condizionatore il meno possibile, una volta installato. Ma, se decidete di posizionarlo altrove, ruote troppo piccole potrebbero fare fatica sui tappeti o sulle soglie rialzate delle porte, mentre le maniglie che non offrono una buona presa non aiutano molto nella fase di trasporto.

Funzionalità extra

Molti condizionatori portatili vanno oltre la semplice funzione di raffreddamento. Dalla deumidificazione, al riscaldamento e al controllo vocale, abbiamo elencato gli extra più comuni che aggiungono valore al vostro acquisto.

Deumidificazione – Sebbene tutti i condizionatori deumidifichino l’aria in una certa misura, molti hanno una modalità di deumidificazione apposita, che non influisce sulla temperatura della stanza. Questa funzione è utile per i giorni più freddi in cui c’è comunque necessità di rimuovere l’umidità. Va detto che i condizionatori portatili economici di solito hanno una capacità di deumidificazione limitata e i vassoi dell’acqua hanno dimensioni ridotte e vanno svuotati spesso. Se vivete in ​​una zona molto umida, cercate un modello più avanzato o considerate l’acquisto di un deumidificatore separato.

Ventilatore – Questa è un’altra caratteristica che si trova in praticamente tutti i condizionatori portatili. Migliora la circolazione dell’aria all’interno di una stanza e crea una piacevole brezza, senza effettivamente abbassare la temperatura. L’impostazione ventilatore è molto più silenziosa della modalità di raffreddamento e quindi funziona alla grande per i giorni in cui fa caldo, ma non eccessivamente. Solitamente, i condizionatori portatili standard hanno da due a tre diverse velocità della ventola.

Riscaldamento – Alcuni modelli hanno anche funzione di riscaldamento, il che consente di utilizzarli tutto l’anno. Ma proprio come con i deumidificatori, una stufa separata potrebbe risultare più efficiente, a seconda delle circostanze. Se la vostra casa ha già un sistema di riscaldamento efficiente, non è necessario pagare un extra per questa funzione.

Modalità Notte/Silenziosa – Abbiamo già detto che esistono condizionatori d’aria portatili con una modalità silenziosa che riduce il livello di rumore rallentando la ventola e il compressore. La modalità Notte (o Sleep) non solo riduce il rumore, ma aumenta anche gradualmente la temperatura, così da non svegliarvi infreddoliti. Va detto che, molto spesso, la modalità silenziosa è semplicemente un espediente di marketing che funziona bene a scopi pubblicitari, ma meno nella realtà. Ecco perché abbiamo controllato i feedback degli utenti e degli esperti e non solo le specifiche tecniche, quando abbiamo confrontato i diversi modelli di condizionatori d’aria.

Modalità automatica – Dal momento che regolare costantemente l’intensità del condizionatore d’aria può essere fastidioso, molti modelli consentono all’utente di impostare la temperatura ambientale ottimale. Sarà il dispositivo a cambiare le modalità di raffreddamento e le impostazioni per mantenerla. Poiché l’aria nelle vicinanze viene prima raffreddata, alcuni modelli dispongono di telecomando con sensori. Alcuni condizionatori più avanzati possono anche controllare automaticamente l’umidità dell’aria.

Timer – Poter impostare gli orari di accensione e spegnimento vi aiuterà a mantenere casa fresca quando è necessario ed eviterà di sprecare energia quando non lo è. La maggior parte dei condizionatori consente di impostare il timer dalle 12 alle 24 ore prima.

Alette oscillanti – Un condizionatore che soffia aria fredda in una sola direzione non è l’opzione migliore per il controllo uniforme della temperatura e potrebbe non raggiungere alcune parti della stanza. È per questo motivo che i modelli più avanzati hanno alette regolabili o oscillanti, che distribuiscono l’aria in maniera più omogenea.

Filtri – Per mantenere l’aria pulita dalla polvere e dalle piccole particelle, la maggior parte dei condizionatori d’aria include dei filtri. Questi sono spesso lavabili e riutilizzabili, e la regolarità della pulizia dipenderà dalla frequenza di utilizzo del condizionatore, oltre che dal tipo di filtro. Le persone che soffrono di asma e/o allergie dovrebbero prendere in considerazione un modello con un filtro HEPA. Tali condizionatori possono rimuovere anche le particelle più piccole, ad esempio polvere, lanugine, fumo e persino tracce di muffa.

Telecomando – Disponibile con tutti i condizionatori d’aria portatili, non si tratta certo di un’innovazione. Tuttavia, alcuni telecomandi sono molto più pratici di altri. Prima di tutto, un display LCD è un’aggiunta gradita, in quanto non è necessario essere nelle vicinanze del condizionatore per cambiare la modalità di funzionamento o regolare la temperatura. In secondo luogo, dato che i telecomandi tendono a perdersi, alcuni modelli hanno una comoda confezione per riporli.

Funzioni smart – Sebbene il telecomando di solito tenda a funzionare bene, gli utenti esperti di tecnologia apprezzeranno un condizionatore d’aria portatile con Wi-Fi che consente di collegare il dispositivo ad uno smartphone e/o agli assistenti di controllo vocale.

Suggerimenti e trucchi interessanti

Anche se dovreste sempre leggere attentamente il manuale di istruzioni, in questa sezione abbiamo raccolto alcuni suggerimenti generali. Seguiteli, e potrete rilassarvi per molte estati a venire.

  • Mai trasportare un condizionatore d’aria portatile appoggiandolo su un lato oppure capovolgendolo: potreste danneggiare il compressore. Si consiglia anche di lasciare il condizionatore in posizione verticale per alcune ore, prima di accenderlo per la prima volta.
  • Cercate di mantenere il tubo il più diritto possibile. In questo modo, l’efficacia del condizionatore aumenterà e non si formerà condensa all’interno.
  • Sebbene la soluzione più comune per il ricambio d’aria sia una finestra, è anche possibile utilizzare una porta, o qualsiasi altra apertura nel muro o nel soffitto. Siate pronti a investire un po’ di tempo nell’installazione, in caso di soluzioni non standard.
  • Il condizionatore d’aria deve necessariamente essere posizionato vicino ad una presa di corrente. Sconsigliamo di utilizzare prolunghe, c’è il rischio di surriscaldamento o addirittura di incendio.
  • Mai posizionare il condizionatore d’aria troppo vicino al muro. Lasciate circa 50 cm di spazio libero nei dintorni per agevolare la circolazione dell’aria.
  • Per evitare che l’aria calda ritorni nella stanza, sigillate eventuali fessure attorno al tubo e al pannello di plastica con del nastro adesivo o con metodi analoghi. Anche se questo renderà il vostro condizionatore d’aria meno portatile, l’effetto di raffreddamento sarà migliore.
  • Alcuni condizionatori d’aria necessitano di eliminare l’acqua di condensa. Quest’operazione si fa svuotando il serbatoio/vassoio all’interno dell’unità o attraverso un tubo speciale.
  • I filtri del condizionatore d’aria devono essere puliti regolarmente. La maggior parte di questi può essere lavata con acqua e detersivo per piatti e andrà pulita almeno una volta al mese. Se usate il condizionatore ogni giorno, la cosa migliore da fare è lavare i filtri ogni settimana.
  • Alla fine di ogni stagione, pulite accuratamente il condizionatore e il tubo. Aspirate eventuali residui di polvere, scolate tutta l’acqua e lasciate asciugare l’unità in modalità solo ventola per alcune ore.
  • Conservate il condizionatore in posizione verticale in un’area fresca e asciutta senza sbalzi di temperatura significativi. È una buona idea tenere la scatola originale e usarla per proteggere il dispositivo dalla polvere durante l’inverno.
  • Quando arriverà di nuovo l’estate, pulite il condizionatore prima di accenderlo per la prima volta.

Conclusioni

A questo punto, sapete tutto ciò che serve per acquistare un condizionatore d’aria portatile perfetto per le vostre esigenze. Cercare l’equilibrio giusto tra potenza, efficienza energetica, facilità d’uso e convenienza non è certamente un compito facile. Alcuni condizionatori offrono tutto questo, prendendosi cura del clima interno del vostro spazio abitativo.

Per ambienti fino a 25 mq, l’Olimpia Splendid 01913 è in leggero vantaggio rispetto alla concorrenza per quanto riguarda l’efficacia, la semplicità di utilizzo e le dimensioni compatte. Se state cercando un condizionatore portatile più potente che abbia alcune funzioni extra, il Taurus AC 351 RVKT gestirà la temperatura e l’umidità in casa tutto l’anno.