Il bollitore elettrico è una di quelle idee a cui pensiamo troppo poco spesso, soprattutto nei mesi invernali. E allora io voglio ricordare a tutti dell’esistenza del bollitore che è comodo ed economico come non mai. Ci sono bollitori elettrici senza fili, bollitore elettrico da viaggio, il bollitore d’acqua può essere lasciato con la caldaia piena tutto il giorno che mantiene la temperatura giusta per noi. Questo viaggio, che inizia tra poco, vi parlerà del bollitore elettrico e dei suoi prezzi, perché siamo alla ricerca dei bollitori elettrici migliori.
Avere un bollitore elettrico in casa ti fa risparmiare un sacco di tempo, di acqua e di gas in cucina, questo lo sapete? Se non avete mai avuto un bollitore elettrico e i suoi prezzi, appunto, o non ne avete mai sentito il bisogno probabilmente è bene che leggiate con me questa prima parte in cui vi spiego il perché io ho il bollitore e perché mi piacerebbe che anche voi ci pensaste. Innanzitutto è molto più veloce per bollire l’acqua e tenerla a lungo, alla temperatura desiderata, per the, tisane e camomilla. Ma questa è solo la cosa più facile che ci venga in mente. Poi pensiamo al caffè americano o solubile. Non tutti amano la moka. Pensiamo a cuocere la pasta, allora, cosa che per noi italiani è indispensabile. Invece di aspettare che l’acqua bolla sul fornello, di conseguenza perdere dieci minuti almeno, accendere il gas, attendere, beh, con il bollitore l’acqua è già bollente! Quindi nessuna attesa, nessun consumo di gas. L’acqua è già bollente, aggiungiamo il sale, la pasta e aspettiamo che cuocia. Questo è comodo ed economico, allora, come vi ho già accennato. Ci sono tantissimi tipi di bollitori, ci sono quelli più grandi e quelli piccoli da portarsi dietro in viaggio. Quelli composti hanno anche una caraffa che può essere staccata dal corpo del bollitore e può essere portata a mano dove serve. C’è chi ragiona sulla temperatura, anche questa può e deve essere differente in base a quanto calda si vuole l’acqua. E poi si ragiona sulla capienza, sulla capacità della camera di cottura di inglobare tanta acqua, così come come poca acqua per chi è solo o in due. Per esempio un bollitore in ufficio deve avere un bollitore che sia in grado di contenere più acqua. Proprio per questo vengono venduti a litri. Abbiamo quello da 500 ml, che servono proprio per la coccola pomeridiana: il the, la camomilla, la tisana, il caffè lungo. Poi ci sono quelli da 500 ml a 1,2 litri, che sono considerati bollitori medi, cioè servono anche per altro che non sia la tazza di qualcosa. Possono servire come base per il brodo, ad esempio. Oltre gli 1,3 litri sono considerati bollitori con una capienza abbondante, cioè possono servire in contemporanea 6 tazze da the ma anche servire per la pasta o per diverse preparazioni in cucina. Ci sono anche due diverse tipologie di bollitori che variano in base al prezzo e alla leggerezza. Chi cercherà un bollitore economico e più leggero sceglierà un bollitore di plastica. Chi cerca un prodotto durevole nel tempo e che sia più robusto preferirà, sicuramente, un bollitore in metallo. Altra scelta importante è tra quello con il filo e quello senza filo, quello con il bollitore libero e quello con il filtro anticalcare all’interno. Insomma, appurato che il bollitore sia una bella scelta per risparmiare tempo e denaro ora non ci serve altro che capire come funzionino, quali siano i bollitori elettrici migliori e quale faccia meglio al caso nostro.
Come funzionano i bollitori elettrici?
I bollitori elettrici funzionano con l’elettricità. Ci sono quelli senza filo, cioè che sono attaccati a una base che è elettrica ma il bollitore non lo è. Poi ci sono gli altri che hanno il cavo e anche, di solito, un comodo vano avvolgicavo per quando non lo usiamo. Funzionando con l’elettricità i bollitori hanno al loro interno una resistenza che può essere a vista o non a vista, a serpentina o piatta. Questa differenza è importante, la resistenza è quella che porta ad ebollizione l’acqua e deve essere fatta bene. La resistenza a serpentina, quella a vista, di solito viene inserita in modelli di basso o medio prezzo. Questo tipo di resistenza è più soggetta al calcare e funziona per meno tempo. La resistenza piatta non è a contatto con l’acqua e dura molto più. I bollitori più interessanti, che poi è quello di cui mi occupo, hanno tutta una serie di comfort niente male.
Prima di tutto lo spegnimento automatico che permette al bollitore di spegnersi quando l’acqua raggiunge la temperatura desiderata o quando viene staccato il bollitore dalla base (ovviamente stiamo parlando di modelli senza fili, in questo caso).
Tutti i modelli hanno poi un indicatore del livello dell’acqua, così che non si sprechi manco quella. I modelli più sofisticati hanno un indicatore che ti conta il numero di tazze che si possono preparare con quell’acqua, quindi ancora più preciso.
I modelli top di gamma hanno una funzione che mi piace molto, cioè quella che ti permette di scegliere la temperatura che vogliamo, dai 40 ai 100 gradi centigradi.
Un’altra funzione carina in inglese si chiama “keep warm”, cioè mantiene l’acqua a temperatura per un po’ di tempo dopo aver raggiunto l’ebollizione.
Coperchio a molla per i modelli più sicuri, cioè che si alza solo premendo un pulsante. Spie che confermino che l’apparecchio è acceso, anche questo per sicurezza.
Ma, soprattutto, controlliamo che abbia un sistema di blocco automatico, se abbiamo altro da fare e il bollitore è a portata di bimbo, che il manico sia sempre isolato termicamente, che l’acqua resti pulita al suo interno.
Insisto sempre sullo scegliere dei prodotti che siano di qualità ma anche in questo caso non posso che ribadire quello che per me è fondamentale, cioè comprare prodotti garantiti dalla Comunità Europea che rispettino degli standard di sicurezza.
Caratteristiche del design dei bollitori elettrici
I bollitori più venduti sono quelli che hanno un design molto semplice, quindi al di là di una scelta di capienza interna la cosa interessante sarà scegliere di che materiale preferiamo il bollitore. Ci sono modelli in plastica molto economici e anche dei prodotti che sono in metallo e sono più pesanti e resistenti. Se la plastica è perfetta per un bollitore piccolo da viaggio, quello in metallo è davvero molto interessante da acquistare in casa o in un ufficio.
Dimensioni medie dei bollitori elettrici (altezza, lunghezza, larghezza)
Di solito le dimensioni standard sono di circa 18 x 12 x 18 con un peso variabile tra il mezzo chilo e il chilo e mezzo per i modelli più pesanti in acciaio. Ci sono bollitori piccoli come un thermos da viaggio e quelli certamente più larghi perché hanno una capienza maggiore. Scegliete sempre ciò che davvero vi serve.
Come scegliere il bollitore elettrico giusto per le tue esigenze?
Un bollitore elettrico si sceglie per comodità, questo lo abbiamo capito. Lo si sceglie per avere sempre acqua calda a disposizione per ogni tipo di bevanda calda o per chi vuole acqua bollente in un minuto da usare nelle varie preparazioni in cucina. Questo è certamente il primo quesito da porsi prima dell’acquisto di un bollitore: qual è l’uso che devo farci? E da lì si sceglie la capacità. L’altra cosa a cui tutti pensiamo sempre è: quanto mi costerà la bolletta della luce se ho sempre il bollitore in carica? Giustissimo, allora bisogna informarsi di quanto potente sia. I modelli più economici hanno una potenza intorno ai 1000 watt che permette all’acqua di bollire ma in più tempo, ovviamente. I modelli di fascia media hanno una potenza variabile tra i 1300 e i 1700 watt. Nel caso dei bollitori di fascia alta siamo all’incirca sui 2000 watt mentre abbiamo modelli super sofisticati sulle 2500 watt. Ci sono sempre delle accortezze per risparmiare, comunque. Come quell’indicatore dell’acqua di cui vi parlavo prima che permette di far bollire solo l’acqua che serve o lo spegnimento automatico, così la macchina non è sempre in funzione.
Come prendersi cura di un bollitore elettrico?
Avendo l’acqua sempre una base di calcare nel suo interno c’è bisogno di una certa manutenzione dell’apparecchio per non creare quel fastidioso calcare nel suo interno. Ogni paio di settimane sarebbe bene o usare un prodotto anticalcare all’interno o scaldare acqua con un po’ di aceto. Portato il liquido ad ebollizione si butta via avendo poi l’accortezza di asciugare l’interno del bollitore con un panno morbido e asciutto, di quei panni che non lasciano pelucchi però. Ora, però, bando a queste informazioni generali vorrei portarvi a conoscere 5 dei migliori modelli a disposizione in questo anno 2020, 5 bollitori elettrici top di gamma nelle varie categorie di prezzo. Sono 5 modelli differenti, con caratteristiche differenti ma tutti possono concorrere al migliore in assoluto essendo molto di qualità.